I sistemi stradali sono una parte essenziale delle moderne infrastrutture di trasporto. Un drenaggio adeguato è fondamentale per la sicurezza e la manutenzione delle strade. Un drenaggio inadeguato può causare una moltitudine di problemi, dai rischi per la sicurezza ai costosi danni alla superficie stradale e alla sottostruttura. In questo articolo parleremo dei diversi tipi di drenaggio nei sistemi stradali e delle conseguenze di un drenaggio inadeguato.

L’obiettivo di questo articolo è dare una panoramica generale e non-tecnica ai cittadini che si chiedono come funzioni il drenaggio stradale e quali elementi lo compongano.

Tipi di drenaggio nei sistemi stradali

I tipi di drenaggio nei sistemi stradali sono principalmente tre: il drenaggio superficiale, il drenaggio sottosuperficiale e il drenaggio laterale.

Drenaggio superficiale

Il drenaggio superficiale è il processo di rimozione dell’acqua dalla superficie della strada. In genere, questo avviene progettando la superficie stradale in modo che sia in pendenza verso il bordo della strada o del marciapiede. In questo modo l’acqua può defluire dalla strada e confluire in un canale di scolo o in un fosso.

Drenaggio sottosuperficiale

Il drenaggio sottosuperficiale, molto diffuso in agraria, prevede l’uso di tubi perforati o piastrelle di drenaggio interrate sotto la superficie stradale per consentire all’acqua di filtrare ed essere trasportata via.

Drenaggio laterale

Il drenaggio stradale laterale prevede l’uso di fossati, canali di scolo o canali aperti per raccogliere e rimuovere l’acqua dai lati della strada. È usato particolarmente al di sotto del rivestimento drenante delle gallerie stradali.

Conseguenze di un drenaggio scorretto

Un drenaggio scorretto può avere gravi conseguenze per la sicurezza, la manutenzione e la durata delle strade. Ad esempio si può incorrere nel rischio di aquaplaning, ovvero lo slittamento causato dall’accumulo d’acqua sulla superficie stradale.

Inoltre, se l’acqua si infiltra nel manto stradale può indebolire l’asfalto o il cemento, generando delle buche o erodendo il terreno sottostante la superficie stradale, compromettendo la stabilità della strada, e limitandone quindi la sicurezza.

Un possibile danno a lungo termine è anche il deterioramento del manto stradale, con conseguenti riparazioni costose e una durata di vita ridotta.

Non dimentichiamo infine che il continuo rifacimento del manto stradale provoca un non indifferente impatto ambientale, e quindi è responsabilità morale di chi si occupa di questo tipo di manutenzioni consegnare un prodotto finito di qualità e che limiti quanto più possibile le manutenzioni future.