La presenza di crepe nella parete di un edificio o in un elemento edilizio qualsiasi può essere motivo di preoccupazione per chiunque non capisca l’entità e le possibili conseguenze delle crepe.

Nel caso degli immobili privati, poi, le crepe non solo compromettono l’estetica di un ambiente, ma possono anche indicare problemi strutturali più seri. Ciò vale in piccola parte anche per l’edilizia stradale, dove però le manutenzioni periodiche sono pensate appositamente per controllare lo stato di tenuta delle strutture.

Capire i diversi tipi di crepe, le loro cause e le possibili soluzioni è fondamentale per mantenere l’integrità e la sicurezza di una struttura.

Tipi di crepe

1) Crepe capillari

Sottili come un capello, queste crepe sono spesso superficiali e non compromettono la struttura dell’edificio. Solitamente derivano dalla ritrazione del materiale da costruzione (come l’intonaco) durante il processo di asciugatura.

Possono essere facilmente trattate con una nuova pittura o stucco, senza necessità di interventi strutturali.

2) Crepe orizzontali

Si estendono orizzontalmente lungo la parete e sono spesso causate da movimenti del terreno o da pressioni laterali.

Potrebbero essersi verificati dei cedimenti del terreno, oppure potrebbe esserci della pressione dell’acqua nel terreno o dei carichi impropri.

Le crepe orizzontali richiedono un’analisi strutturale per valutare la gravità. Il rinforzo della struttura o la riparazione del danno alla fondazione possono essere necessari.

3) Crepe verticali

Si estendono in direzione verticale e possono variare in larghezza. Sono meno preoccupanti delle crepe orizzontali ma richiedono comunque attenzione. Spesso risultano da assestamenti o movimenti differenziali della fondazione.

Il trattamento può includere l’iniezione di resine speciali o interventi di consolidamento delle fondazioni.

4) Crepe a ragnatela

Sono generalmente superficiali, causate da una cattiva applicazione dell’intonaco o da un’asciugatura non uniforme.

Una semplice ristrutturazione superficiale è spesso sufficiente per risolvere il problema.

5) Crepe a mappa

Queste crepe formano un pattern che assomiglia a una mappa geografica. Possono indicare problemi sia superficiali che profondi.

Anche qui, derivano spesso da problemi nell’intonaco, ma possono anche essere segno di problemi di umidità. È necessario identificare la causa sottostante (come le infiltrazioni d’acqua) prima di procedere con la riparazione dell’intonaco.

6) Crepe da carico

Sono delle crepe di cui ha senso preoccuparsi immediatamente, una volta identificate. Si verificano quando una parete non è in grado di sostenere il carico sopra di essa, dando origine a crepe significative. Possono ad esempio essere state causate dalla rimozione di muri portanti senza un adeguato supporto alternativo.

Con questa tipologia di crepe non si scherza: è richiesto qui l’intervento di un ingegnere strutturale per valutare la sicurezza e stabilire le misure correttive appropriate.

Prevenzione e manutenzione

Prevenire la formazione di crepe è possibile attraverso la manutenzione regolare e l’attenzione alla qualità durante la costruzione o la ristrutturazione. Negli immobili privati, è possibile assicurarsi che la casa sia costruita su fondamenta solide, utilizzare materiali di qualità e seguire tecniche costruttive appropriate sono passi fondamentali. Inoltre, bisogna monitorare l’umidità in casa e assicurarsi che il drenaggio sia efficace può prevenire molti dei problemi che causano le crepe.

Nel caso dell’edilizia stradale invece, la manutenzione periodica si occupa sia di valutare strutturalmente le opere, sia di effettuare la debita manutenzione.