Sono solo sette le città italiane dotate di metropolitana, nel senso tecnico del termine (che comprende quindi anche alcuni tipi di linee tranviarie). La metropolitana in Italia è stata relativamente recente, rispetto alla vicina Inghilterra, e si suddivide oggi in diversi tipi, cno un unico obiettivo: limitare il traffico veicolare in superficie.

Sarebbe difficile, per una città dotata di metropolitana, immaginare la propria urbanistica senza questo validissimo ausilio.

Vediamo quindi in breve cosa definisce una metropolitana, e quali tipi ci sono in Italia, città per città.

Cosa significa metropolitana

La definizione e i parametri secondo cui si definisce una metropolitana sono contenuti nella norma UNI 8379:2000, che sostituisce la precedente 8379:1983. Tale norma regola i sistemi di trasporto a guida vincolata (ferrovia, metropolitana, metropolitana leggera, tranvia veloce e tranvia).

Ricordiamo che anche se in alcuni casi si parla di “metropolitana di superficie” e “metropolitana leggera”, molto spesso si sta parlando sempre di metropolitana.

La storia in breve

È il 1925 quando la metropolitana FS di Napoli viene inaugurata come passante ferroviario urbano sotterraneo (oggi corrispondente alla linea 2). 

Ancora non esistevano le norme attuali che regolano la definizione di metropolitana: bisogna aspettare il 1955 con quella che è l’attuale linea B della metropolitana di Roma.

Nel 1964 è il momento di Milano, in cui viene istituita la linea rossa.

Il 1990 abbiamo Genova, nel 1999 Catania, e nel 2006 la metropolitana su gomma di Torino.

L’ultima metropolitana in ordine di tempo è stata terminata nel 2013 a Brescia.

Diversi tipi di metropolitane in Italia

Sono due i principali tipi di metropolitane. 

Da un lato quelle di tipo classico, attualmente presenti a Catania, Milano, Napoli e Roma. Dall’altra abbiamo le metropolitane leggere di Brescia, Genova, Torino e tratti di Milano e Napoli.

Metropolitane classiche

In 4 città italiane è presente una linea metropolitana di tipo classico. Si parla della linea di Catania è lunga 8,8 km, quella di Milano 88,4, Napoli 28,5 e Roma 59,4.

Metropolitane leggere

Invece per quanto riguarda le metropolitane legge abbiamo una lunghezza di 13,7 km per Brescia, 7,1 km tra Genova, Milano 12,9, Napoli 2,3, Torino 15,1.

Sistema Ansaldobreda

Tra queste vanno annoverati il sistema Ansaldobreda per Brescia e Milano, che consiste in un treno elettrico senza conducente.

LTR

C’è poi il tram celere (LTR, Linea Tranviaria Rapida), in uso per Genova e Napoli. La linea tranviaria rapida consiste in sede riservata e in parte sotterranei che tendono ad aumentare la velocità del servizio. 

Sistema VAL

I treni VAL sono piccoli, su ruote gommate, automatici e senza conducente. Sono utilizzati ampiamente in Francia, mentre in Italia il possiamo vedere in uso nella città di Torino.