Argomento fondamentale per la sicurezza pubblica – in particolare della rete stradale nazionale –  è l’illuminazione delle gallerie stradali. Anche per questo nel 2021 è uscita l’importantissima norma UNI 11095:2021, a cura della commissione Luce e Illuminazione.

Questo nuovo riferimento normativo serve anche e soprattutto per dare uno standard al territorio variegato dell’Italia: nel nostro paese abbiamo infatti diversi tipi di gallerie stradali, come orografia e geometria.

Per garantire la sicurezza stradale in ognuna di esse e per massimizzare il risparmio energetico si è reso necessario dare delle regole che potessero valere anche per i tunnel stradali più lunghi e nelle condizioni più impervie.

UNI 11095:2021: cosa contiene

Possiamo quindi dire che i principi ispiratori della norma siano la sicurezza e l’ottimizzazione energetica. 

All’interno della nuova norma sono contenuti i requisiti illuminotecnici dell’impianto di illuminazione in galleria stradale. In particolare è importante sottolineare che l’illuminotecnica deve garantire al conducente del veicolo un transito che possa essere pari in velocità rispetto alla velocità locale, a parità inoltre di visibilità e di sicurezza.

Questi requisiti devono valere di giorno come di notte, e in condizioni meteorologiche che possono inficiare la visibilità.

Illuminazione gallerie stradali in ingresso, transito e uscita

In più, le condizioni di illuminazione devono essere garantite in entrata, in transito e all’uscita della galleria stradale.

È particolarmente importante la condizione di illuminazione all’entrata. Infatti, si incorre spesso in un duplice rischio: da un lato rimanere abbagliati dall’eccessiva luminosità, che comparata all’ambiente esterno risulta più elevata.

Dall’altro, l’interno nella galleria deve avere un’illuminazione sufficiente e una corretta visibilità.

È un bilanciamento accurato che deve essere garantito da una precisa normativa tecnica, qual è la Uni 11095:2021.

Quando valgono i requisiti previsti da UNI 11095:2021

Come abbiamo già menzionato, è importante che tali requisiti si applichino sia a gallerie brevi che a tunnel particolarmente lunghi. Inoltre, bisogna garantire la corretta illuminazione anche nel caso di traffico conflittuale. 

Ciò significa che i requisiti calcolati in base alle esigenze del traffico motorizzato garantiscano condizioni di sicurezza e visibilità sufficienti anche agli altri utenti della strada (biciclette, ciclomotori, pedoni…).

In sostanza, devono essere correttamente illuminati anche eventuali corridoi ciclopedonali, anche se la UNI 11095:2021 non parla di tunnel unicamente ciclopedonali.

Certo, soprattutto in Italia dove l’orografia e la tipologia delle gallerie stradali sono molto variabili, questi requisiti potrebbero essere apparentemente difficili da applicare. Sta all’abilità del progettista l’applicazione anche in condizioni diverse da quelle presentate come esempio in normativa, mantenendo i medesimi principi ispiratori.

Le unità da misurare

Per poter effettuare le valutazioni inerenti all’illuminazione delle gallerie stradali serve considerare alcuni elementi come i marciapiedi, le corsie di emergenza e le banchine. Questi ultimi sono in fondo superfici che fanno parte del tunnel stradale, al pari delle pareti e della carreggiata. 

Per tutti questi quindi deve valere lo stesso livello di luminanza.