La costante e corretta illuminazione delle gallerie stradali è una fondamentale garanzia di sicurezza e percorribilità.

La prima considerazione da fare è sul termine “costante”, con cui si intende:

  1. Un’illuminazione normalmente sostenuta dall’alimentazione elettrica e che garantisca piena visibilità sia diurna sia notturna;
  2. Un’illuminazione emergenziale, se dovesse venire a mancare l’alimentazione elettrica; questa deve necessariamente comprendere, ad esempio, l’illuminazione di evacuazione. 

Considerando che la scarsa visibilità è il primo fattore di rischio per la circolazione in galleria, un’illuminazione stradale adeguata e aderente alla norma UNI è fondamentale. 

Non si parla unicamente di visibilità “normale”: infatti, qualsiasi illuminazione di gallerie stradali che non preveda sistemi di recupero emergenziale, non sarebbe sostenibile in termini di sicurezza.

L’assenza di illuminazione emergenziale infatti genererebbe dei pericolosi scoperti a danno degli automobilisti e degli operatori che si trovassero “intrappolati” in galleria in momenti di calo di tensione elettrica. 

Fatta questa debita premessa, passiamo a elencare le tre principali strategie di illuminazione delle gallerie stradali su suolo italiano. 

I tre tipi di illuminazione di gallerie stradali

1) Luce naturale 

Diverse gallerie presentano fenditure, aperture o veri e propri scorci panoramici che in seguito a una opportuna valutazione del rischio possono essere dichiarati sufficienti a garantire un’illuminazione adeguata. 

Se una galleria usufruisce interamente di luce naturale, significa che la visibilità è comparabile in galleria e all’esterno della galleria. 

Quando invece la luce naturale che filtra all’interno della galleria non è in grado di assicurare una luminanza sufficiente, allora intervengono le illuminazioni artificiali. 

2) Illuminazione simmetrica 

La principale differenza tra un tipo di illuminazione asimmetrica (ad esempio, gli anabbaglianti delle automobili) e un’illuminazione simmetrica è lo schema di orientamento della luce

Come facilmente intuibile, l‘illuminazione simmetrica è in grado di diffondere la luminosità in modo equilibrato in tutte le direzioni, evitando scompensi come l’eccessiva luminanza in entrata, ad esempio.  

Vigono precisi standard sulla selezione dei prodotti di illuminazione di spazi pubblici e stradali, che riguardano il rischio potenziale che un’illuminazione può avere sui tempi di arresto dei veicoli, sulla rapidità di evacuazione, e altri. 

Si è stabilito quindi che l’illuminazione simmetrica di ambo i sensi di marcia della galleria sia in grado di rendere adeguatamente visibile sia il manto stradale, sia le pareti laterali e le colonne, senza eccedere nel riverbero e fornendo elevati standard per i diversi regimi operativi. 

C’è però un’altra opzione largamente utilizzata in Italia, e comunque efficace. 

3) Illuminazione controcorrente 

Come l’illuminazione simmetrica, anche l’illuminazione controcorrente può presentarsi in una o più linee, seconda delle specifiche caratteristiche della galleria da illuminare.  

L’illuminazione delle gallerie su modello controcorrente è progettata in modo da consentire un’illuminazione ottimale, anche se distinta per i due sensi di marcia. 

Anche qui, il presupposto fondamentale è che pavimentazione e pareti della galleria siano pienamente visibili a chi vi transita all’interno, senza eccessivo riverbero. 

Altri elementi dell’illuminazione delle gallerie stradali 

Un ulteriore aspetto da considerare per l’efficacia di questi tre tipi d’illuminazione è l’integrazione con altri elementi di progettazione della galleria. 

Non è infatti sufficiente isolare il tipo di illuminazione necessario, perché come in tutte le grandi opere che prevedono un adeguamento di sicurezza, bisogna considerare un concorso di fattori. 

Tra gli elementi da integrare abbiamo quindi: 

  • il calcolo delle tempistiche di manutenzione per i diversi impianti di illuminazione 
  • La presenza di altri impianti di sicurezza 
  • L’illuminazione, che può avvenire su una o più linee 
  • il collocamento dell’illuminazione, e può essere su parete, soffitto, … 

Il concorso di tutti questi fattori contribuisce a restituirci il progetto finale della galleria stradale.  

 

Nota: questo articolo è da considerarsi come puramente informativo sull’operato di Soteco S.r.l. e non ambisce a sostituirsi alla normativa ufficiale vigente in riferimento all’illuminazione delle gallerie stradali. 

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