Dal 2000 a oggi, l’industria edilizia ha visto l’introduzione di materiali innovativi, la cui eco è arrivata anche nelle cronache e nel sentire comune. Ad esempio, l’HPC, il calcestruzzo autorigenerante, l’aerogel, il CLT (legno laminato incrociato), l’acciaio ad alta resistenza…

Ma non possiamo dimenticare che per l’edilizia risultano particolarmente importanti anche le sostanze collanti, benché spesso la cronaca le tralasci.

Qui di seguito parleremo delle categorie di collanti ed evidenzieremo le loro proprietà, usi e importanza nei diversi ambiti dell’edilizia.

Tutti i tipi di sostanze collanti

Vediamo tutte le sostanze collanti per l’edilizia domestica, pubblica e stradale.

1. Collanti per l’edilizia domestica

Nel settore dell’edilizia domestica, i collanti svolgono un ruolo cruciale nella realizzazione di interni confortevoli e sicuri. I materiali più comuni sono gli adesivi acrilici, ampiamente utilizzati per incollare materiali come legno, metalli e alcuni tipi di plastica. Sono apprezzati per la loro resistenza all’umidità e per la loro capacità di asciugarsi rapidamente, cosa che li rende ideali per lavori di installazione rapida.

I siliconi invece sono impiegati per sigillare giunture e crepe, offrendo un’eccellente resistenza all’acqua e agli agenti atmosferici, il che li rende ideali per bagni e cucine.

Abbiamo poi gli adesivi epossidici, scelti per applicazioni che richiedono un legame particolarmente forte, come nel fissaggio di piastrelle o nella riparazione di componenti strutturali.

2. Collanti per l’edilizia pubblica

Non vi è una netta distinzione tra edilizia domestica e pubblica, e spesso le sovracitate sostanze collanti vengono utilizzate indistintamente nell’edilizia domestica e pubblica. Aggiungiamo solo i polimeri modificati, spesso utilizzati per l’installazione di pavimenti in vinile e moquette in grandi aree pubbliche. Offrono una forte adesione e sono facili da applicare, ideali per progetti su larga scala.

Oltre a questi, gli adesivi a base di cemento. Comunemente utilizzati per fissare piastrelle di ceramica e pietra, questi collanti sono noti per la loro resistenza e durata, essenziali per aree ad alto traffico.

Degni di nota anche gli adesivi ignifughi.

3. Collanti per l’edilizia stradale

Nel settore delle costruzioni stradali, i collanti devono sopportare condizioni ambientali estreme e pesanti carichi di traffico.

Gli asfalti modificati sono ad esempio utilizzati per legare gli strati di pavimentazione e per riparazioni stradali. Questi materiali sono particolarmente valorizzati per la loro capacità di resistere a variazioni termiche e carichi pesanti.

Le resine epossidiche sono poi usate per la segnaletica orizzontale e le marcature stradali.

I mastici bituminosi sono poi scelti per la loro elasticità e resistenza, che li rendono ideali per sigillare giunture e crepe nell’asfalto.