Le vacanze estive non hanno limitato la ricerca scientifica: si è pubblicato a luglio il secondo numero del 2021 della rivista Journal of Transport Infrastructure, prestigiosa pubblicazione peer-reviewed molto importante nel settore delle Infrastrutture stradali.

I contenuti offrono notevoli spunti di approfondimento, a partire dalle considerazioni urbanistiche  relative alla sicurezza dei segnali di stop e alla spaziatura stradale e cartellonistica ottimale. L’altro argomento principale per quanto riguarda le infrastrutture stradali è un’interessante analisi di convergenza dei vari tipi di infrastrutture di trasporto, compresa quella stradale. 

 

Le infrastrutture stradali e di trasporto nel mondo

Quest’ultimo studio (dal titolo originale “Analysis of convergence in transport infrastructure: aglobal evidence”) indaga la convergenza nelle infrastrutture di trasporto per 102 Paesi del mondo, facendo riferimento al periodo che va dal 1990 al 2018.

Un’analisi accademica, che però fornisce anche a noi operatori del settore un quadro chiaro e illuminante su come sono cambiati i nostri modi per spostarci, cosa che consente anche si comprendere la natura degli investimenti passati e presenti, per certi versi.

Lo studio viene condotto con la metodologia econometrica di Phillips e Sul (citata nel dettaglio nell’articolo). 

Come è stata svolta l’analisi delle infrastrutture stradali 

In sostanza, gli autori dello studio (si veda l’ultimo paragrafo per la citazione bibliografica completa) hanno costruito un’infrastruttura di trasporto tramite un indice composito di trasporto calcolato tramite l’analisi delle componenti principali. 

Il risultato finale vede alcuni tratti comuni, o meglio una “convergenza” globale, mentre i gruppi di reddito hanno mostrato una divergenza. 

In breve, lo studio mette in luce come, sebbene a diverse latitudini del mondo, le esigenze di trasporto dei cittadini siano sempre più simili e convergenti tra loro.

Altri contenuti

Un altro articolo interessante per chi si occupa di project management edilizio è quello, sempre contenuto in questo numero della rivista, con il titolo “Limitare i superamenti dei costi negli investimenti in infrastrutture”.

Sebbene non si possa esaurire con un singolo articolo ogni singolo problema di programmazione calandolo nelle specifiche esigenze del singolo stato e del singolo contesto, Comunque si tratta di un articolo molto interessante per avere una panoramica completa.

Ecco il prospetto della tavola dei contenuti, per chi fosse interessato ad approfondire.

1) Spaziatura ottimale degli stop per l’accessibilità

Autori: Hao Wu, David Levinson

2) Un’analisi di vulnerabilità delle interruzioni della rete ferroviaria durante l’inverno nei Paesi Bassi

Autori: Deborah Neves, Karst Geurs, dr, Lissy La Paix, dr, Erik Lindhout, Maarten Zanen

3) Lo sviluppo del ciclismo nei paesi europei dal 1990

Autori: Paul Schepers, Marco Helbich, Marjan Hagenzieker, Bas de Geus, Marco Dozza, Niels Agerholm, Anna Niska, Noora Airaksinen, Francis Papon, Regine Gerike, Torkel Bjørnskau, Rachel Aldred

4) Uno studio di fattibilità del Platooning per via d’acqua sul Basso Reno

Autori: Alina Colling, Robert Hekkenberg, Edwin van Hassel

5) Come garantire il controllo dei plotoni di veicoli e camion cooperativi utilizzando il controllo umano significativo

Autori: Simeon Calvert, Giulio Mecacci, Daniel D. Heikoop, Robbert Janssen

6) Limitare i superamenti dei costi negli investimenti in infrastrutture

La previsione delle classi di riferimento ha mantenuto il successo promesso?

Autore: Jung Eun Park

7) Analisi della convergenza nelle infrastrutture di trasporto: un’evidenza globale

Autori: Charles Shaaba Saba, Nicholas Ngepah, Nicholas Mbaya Odhiambo

 

L’intero numero è disponibile a questo link.