Ne sente parlare molto chi ristruttura la propria casa.
Nel campo dell’edilizia abitativa e stradale, la parola “vespaio” si riferisce a quello spazio vuoto sotto il pavimento solitamente riempito con materiali isolanti.
Il concetto di “vespaio” può essere esteso anche all’edilizia stradale, e parliamo quindi di “vespaio stradale” o “vespaio viario“.
In termini di drenaggio e resistenza strutturale, il vespaio in questo senso è molto importante.
Che cos’è un vespaio
Il vespaio, a seconda del produttore che lo realizza, è anche noto anche come igloo, “vespaio areato” o “vespaio aerato”, cupolex, granchio.
La sua struttura è caratterizzata da elementi modulari, che possono variare a seconda delle esigenze specifiche della costruzione. Questo spazio vuoto viene progettato per migliorare l’isolamento termico e acustico di un edificio, oltre a offrire un supporto per il pavimento.
Funzioni del vespaio
Il vespaio agisce come uno strato isolante tra il terreno e il pavimento, riducendo la dispersione di calore e fornendo un’efficace barriera di isolamento acustico. Ciò vale in particolar modo per le abitazioni private, dove le necessità di silenzio sono una priorità.
Inoltre, il miglioramento di prestazioni energetiche che consegue a un isolamento dal suolo sottostante contribuisce a una riduzione globale dell’impatto ambientale di un edificio.
Inoltre, e questo aspetto vale sia per l’edilizia abitativa che per quella stradale, il vespaio fornisce un supporto stabile per il pavimento dell’edificio, riducendo il rischio di cedimenti strutturali.
Facilità di manutenzione per le strade
La presenza di uno strato vuoto sotto la superficie stradale facilita anche le operazioni di manutenzione. Consentendo un accesso agevole a cavi, tubazioni o altri elementi infrastrutturali, il vespaio stradale semplifica le attività di riparazione e manutenzione senza richiedere interventi invasivi sulla struttura stradale stessa.
In gran parte il vespaio ha anche funzioni drenanti, che limitano sul lungo termine la necessità di interventi straordinari di drenaggio – come quelli a seguito delle alluvioni.
Anche il miglioramento delle prestazioni strutturali può diminuire la necessità di costose operazioni di riparazione e ridurre l’impatto ambientale complessivo delle infrastrutture stradali.
Materiali di un vespaio
Se originariamente i vespai aerati (o areati) erano fabbricati prevalentemente in ghisa, oggi ne troviamo anche in materiali plastici. A seconda del produttore si possono constatare diverse soluzioni ingegneristiche, ma anche a seconda dei contesti.
Progettazione e installazione
La progettazione e l’installazione di un vespaio richiedono un’attenta pianificazione. Gli ingegneri devono considerare la capacità di carico del terreno, la resistenza strutturale e le esigenze specifiche dell’edificio.
Questi sono i materiali accessori, necessari per la posa del vespaio:
● Blocchi di supporto: sono solitamente realizzati in materiale leggero, come polistirolo espanso o materiali simili;
● Materiale di riempimento: ghiaia o similari;
● Geotessile: Utilizzato per prevenire la fuoriuscita di particelle nel tempo;
● Pannelli isolanti: possono essere necessari per migliorare l’isolamento termico;
● Materiale impermeabilizzante.
Come avviene la posa – edilizia privata
Parleremo qui della posa dei vespai in edilizia privata, che valga come metro di paragone per l’edilizia stradale, la quale cala gli stessi principi in progetti diversi, e quindi con caratteristiche uniche per ogni contesto diverso.
Il procedimento di posa dei vespai prevede prima il livellamento del terreno.
In secondo luogo si collocano i blocchi di supporto sulla superficie del terreno. Questi blocchi creano lo spazio vuoto sotto la pavimentazione.
Con una livella ci si accerta poi che i blocchi di supporto siano posizionati in modo uniforme. Questo è essenziale per garantire una distribuzione uniforme del carico.
Sopra i blocchi di supporto viene poi posato un geotessile, per prevenire la fuoriuscita di particelle attraverso gli interstizi.
Lo spazio tra i blocchi viene quindi riempito con materiale di supporto, come ghiaia o altro materiale specificato dal progetto.
Se il progetto richiede un isolamento termico aggiuntivo, sopra il materiale di supporto vengono posati dei pannelli isolanti.
Posare la struttura di pavimentazione (ad esempio, lastre di calcestruzzo) sopra il vespaio appena creato.
Se necessario, va applicato un materiale impermeabilizzante sopra la pavimentazione per prevenire la penetrazione dell’acqua nel vespaio.
Ricordiamo che questa spiegazione è altamente semplificata e insufficiente per guidare in un’operazione complessa come la pavimentazione della propria abitazione.