Le protezioni stradali si dividono in quattro tipi principali:

  1.  Barriere centrali da spartitraffico
  2.  barriere laterali in rilevato o scavo
  3.  barriere per opere d’arte, come Ponti, viadotti Sottovia, Muri, eccetera
  4.  dispositivi per punti specifici: attenuatori d’urto, letti di arresto, dispositivi per giorno di approccio opere d’arte o per ostacoli, per zone terminali e di interscambio e simili.

Classificazione delle protezioni stradali

Le protezioni stradali sono classificate in base anche alla loro capacità di contenimento:

  • CLASSE N1: Contenimento minimo

           Lc = 44 kJ

  • CLASSE N2: Contenimento medio

           Lc = 82 kJ

  • CLASSE H1: Contenimento normale

           Lc = 127 kJ

  • CLASSE H2: Contenimento elevato

           Lc = 288 kJ

  • CLASSE H3: Contenimento elevatissimo

           Lc = 463 kJ

  • CLASSE H4: Contenimento per tratti ad altissimo rischio

           Lc = 572 kJ

Questa classificazione non è esaustiva, perché ad essa si deve aggiungere una valutazione sul tipo di traffico:

  1.  Traffico tipo I: quando il TGM è minore  o  uguale  a  1000  con

qualsiasi  percentuale  di  veicoli  merci  o  maggiore  di  1000 con

presenza di veicoli di massa superiore a 3000 kg minore o  uguale  al

5% del totale (“TGM” significa “Traffico Giornaliero Medio” nei due

Sensi, misurato su base annuale);

  1. Traffico  tipo II: quando, con TGM maggiore di 1000, la presenza

di veicoli di massa superiore a 3000 kg sia maggiore del 5% e  minore

o uguale al 15% sul totale;

  1. Traffico tipo III: quando, con TGM maggiore di 1000, la presenza

di veicoli di massa superiore a 3000 kg  sia  maggiore  del  15%  sul

totale.

Certificato di omologazione

Tutte le protezioni stradali devono presentare un certificato di omologazione. In tale  certificato

ogni componente presentato deve essere corredato da una dichiarazione di conformità di produzione, e nel caso di protezione stradale con componenti che provengono da più origini, la dichiarazione di conformità deve riguardare ogni singolo componente strutturale.

In questa dichiarazione, emesso dall’azienda produttrice, il direttore tecnico dell’azienda produttrice sottoscrive che il prodotto risponde ai requisiti contenuti nel certificato di omologazione. c’è anche una dichiarazione di conformità di installazione, a cura del direttore tecnico di chi si occupa dell’installazione.

A queste si aggiungono le altre attestazioni relative al controllo di qualità.

 La funzione delle protezioni stradali

La funzione delle protezioni stradali è quella di ottenere delle condizioni di sicurezza accettabili. gli utenti della strada e per i terzi esterni. Infatti, gli esterni alla strada devono avere una garanzia di contenimento dei veicoli che tendono ad uscire dalla carreggiata.

Quindi,  a livello tecnico, le barriere devono essere idonee ad assorbire una parte dell’energia del veicolo in movimento. 

Come individuare le zone da proteggere con protezioni stradali

La normativa identifica alcune zone da proteggere in maniera generale:

  • I confini  di ponti, viadotti, sovrappassi e muri a sostegno della carreggiata
  • l’estensione longitudinale Italia opere, indipendentemente dall’altezza rispetto al piano di campagna
  • un’estensione che copra “ il rischio di conseguenze disastrose derivanti dalla fuoriuscita dei veicoli dalla carreggiata”
  • lo spartitraffico
  • gli ostacoli fissi e tutti gli oggetti che nel caso in cui si verificasse un urto potrebbero costituire pericolo per i nomi utenti della strada. Parliamo ad esempio di edifici pubblici o privati a lato della strada.
  • Scarpate: è necessaria una protezione per tutti i bordi stradali delle sezioni in rilevato. La pendenza delle scarpate che legittima questa protezione stradale deve essere maggiore o uguale a 2 terzi. Se la pendenza è inferiore, la necessità della protezione stradale dipende dal combinato tra pendenza e altezza della scarpata. È necessario tenere conto della potenziale pericolosità a valle della scarpata, dove possono esserci nuclei abitati.

Nota: questo articolo è da considerarsi come puramente informativo sull’operato di Soteco S.r.l. e non ambisce a sostituirsi alla normativa ufficiale vigente in riferimento alle gallerie stradali.