Fornita solitamente in rotoli, una rete monolitica di rinforzo ha la principale caratteristica dell’elevata resistenza. Si tratta di una struttura di fasci di diversi materiali incrociati in modo ortogonale già in fase produttiva e poi usata in combinazione con malte cementizie o altri materiali per fornire un consolidamento strutturale a diversi elementi costruttivi (pavimenti, murature in mattoni, in pietra, in calcestruzzo). In alternativa, la rete monolitica può essere utilizzata non in combinazione con altri materiali.

Infatti, una rete monolitica è caratterizzata non solo da estrema resistenza, ma consente anche la corretta ripartizione dei carichi nella struttura, evitando in larga misura crepe e rotture.

Caratteristiche

A differenza delle reti assemblate, in particolare, le reti monolitiche sono in grado di garantire una superiore tenuta all’altezza dei nodi. 

In generale tutte le reti monolitiche sul mercato sono dotate di una superficie esterna con una aderenza molto alta, solitamente ottenuta con sabbia di silicio che si integra in modo ottimale con il materiale strutturale che verrà applicato al di sopra delle rete.

Un’altra caratteristica, importante soprattutto per edifici nei quali si trovano dispositivi che necessitano del continuo utilizzo di onde radio, è la radiotrasparenza delle reti monolitiche.

Utilizzo sulla rete urbanistica e gallerie

Un ulteriore utilizzo della rete monolitica è nell’edilizia stradale: le reti monolitiche possono anche essere impiegate per ostacolare la caduta massi, giusto per citarne uno di estremamente comune. 

All’esterno presso gli imbocchi delle gallerie e sulle pareti delle trincee, spesso si utilizzano reti metalliche o in GFRP chiodate in corrispondenza della parete che si desidera proteggere. 

Le reti monolitiche hanno in questo caso il vantaggio di poter essere movimentate con facilità e di poter essere quindi applicate meglio in condizioni impervie.

Dimensioni

È ovviamente fondamentale modulare il diametro della rete e la larghezza della maglia a seconda dell’utilizzo che ne verrà fatto.